destionegiorno
Un tempo scrivevo molto. Avevo parole che venivano a trovarmi ed assemblavo insieme, spesso riuscivo a farle danzare. Il tempo, la vita, la consapevolezza, gli avvenimenti, mi hanno smorzata. Quella vena dolce e delicata, pura, non esiste più. Ora scrivo meno, non potrei costruire parole, ... (continua)
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qui nel mare giocano
i venti di terre
che lascio indietro
avanzando verso l'estate ancora accesa
, nello scirocco che si avviluppa al meltemi...
.si abbracciano i venti
qui dove non esiste terra di confine...
non so dove sono
,non ho... leggi...
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andena tatiana
Come se avessi perso il mio più grande amore
quello che si fa sangue nelle vene e scorre
la tua piccola mano si stacca
portando via la mia vita così vera e tua
così sublimata dai tuoi occhi ridenti.
Adesso che ti allontani
seguendo la tua vita ed io resto indietro
seduta in un imperfetto che è un mai
un sempre che non continua
sento nell'aria il tuo profumo di bambina
e vedo i tuoi capelli che come seta brillavano al sole
mentre tu ti allontani e vai
dimentica del nostro vivere e non mi vedi
ora che tu ti stacchi
con la fretta di chi vuole vivere tutto e non si guarda indietro
io mi sento pietra
e guardandoti andare
mi sento sola, ferma, inutile
nel mondo che gira e mi dà le vertigini
non ho più la tua piccola mano
ma occhi di donna indifferente
è finito quell'amore che eravamo noi
qualcosa ti ha strappato al mio grembo
eppure continuo a stringerti e rincorrerti
il più grande amore
il più grande dolore
la madre che si arresta e comprende
che è tempo di lasciarti andare. |
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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